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Piacenza e Reggio Emilia

Non solo Parma...

Reggio Emilia

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia l’associazione “4 Passi per un Ducato...guide per la promozione del territorio" propone un percorso speciale nel centro di Reggio Emilia, città del Tricolore.
A partire dalla splendida Piazza dei Teatri, che ha assunto una nuova veste grazie ad un recente intervento di ristrutturazione, toccheremo quei luoghi che proprio negli anni dell’Unità nazionale hanno subito importanti trasformazioni oppure hanno visto la luce e che ancora oggi caratterizzano il centro storico della città.

La prima tappa di questo viaggio nella storia è il magnifico Teatro Municipale (1852 - 1857), intitolato a Romolo Valli, ospita una prestigiosa stagione lirica e concertistica oltre ad una ricca rappresentazione di balletti, occupando uno dei primi posti per importanza nel panorama nazionale. Il Teatro Municipale sorge su una vasta area all’interno dell’antica Cittadella, che proprio a metà del XIX secolo viene abbattuta per lasciare il posto ad uno spazio pubblico, i Giardini del Popolo. Con l’Unità d’Italia, infatti, molte saranno le trasformazioni del tessuto urbanistico, non solo a Reggio Emilia ma in molte città del paese, prima fra tutte l’abbattimento delle antiche mura medioevali. Attraversando i Giardini, si giunge davanti al secondo teatro cittadino, il Teatro Ariosto (1740 - 1741), conosciuto anche con la denominazione originale di Teatro di Cittadella.

Bruciato in un incendio del 1851, viene ricostruito nel 1878 secondo i modelli dei “politeama” parigini e londinesi. Poco distante sorge il Teatro Cesare Zavattini, noto ai reggiani come Teatro Cavallerizza poiché fino alla seconda guerra mondiale era adibito ad uso equestre e faceva parte del complesso della Caserma Zucchi voluta nel 1845 da Francesco IV, Duca di Modena.

La visita continua all’interno del Palazzo del Municipio che ospita la Sala del Tricolore, dove il 7 gennaio del 1797 è nata la Bandiera italiana, il Museo del Tricolore e il Museo del Risorgimento.

I cimeli, i documenti e le testimonianze artistiche esposti saranno d’aiuto per la ricostruzione degli avvenimenti che hanno portato alla conquista dell’indipendenza e quindi all’Unità della nazione.

Museo del Tricolore e Museo del Risorgimento - Orari di apertura:
Periodo invernale (settembre - giugno): dal martedì al venerdì 9,00-12,00, sabato, domenica e festivi 10,00-13,00 e 16,00-19,00, lunedì chiuso (apertura a richiesta per le scuole)
Periodo estivo (luglio - agosto): dal martedì al sabato 9,00-12,00 e 21,00-24,00, domenica e festivi 21,00-24,00, lunedì chiuso

Teatri:
Le visite all’interno dei teatri sono temporaneamente sospese in vista dell’adozione del regolamento conseguente all’applicazione del Documento di valutazione dei rischi di cui al D.Lgs 81/08.

Tutti gli ingressi sono gratuiti.
Il percorso prevede una durata di mezza giornata (3 ore circa).

Piacenza 

4 passi per un Ducato… guide per la promozione del territorio” propone anche interessanti pacchetti nelle terre del piacentino, ecco alcune idee da abbinare a seconda dei vostri gusti ed esigenze!

PIACENZA, un tutto nel medioevo. Una città a misura d’uomo, l’itinerario propone la visita delle principali attrazioni della città: la Chiesa di San Savino con i mosaici pavimentali del XII secolo,  Sant’Antonino,  il Duomo Romanico, la suggestiva Piazza Cavalli con le famose statue equestri del Mochi, Palazzo Gotico e l’imponente Palazzo Farnese, simbolo dell’importanza cinquecentesca della città all’interno del Ducato di Parma e Piacenza.

CASTELL’ARQUATO, splendido Borgo Medioevale, inserito nel circuito dei “Borghi più Belli d’Italia”
La Vostra guida vi accompagnerà in una piacevolissima passeggiata attraverso i vicoli medioevali del Paese. Vedremo le Fontane del Duca, il Torrione Farnese e il Palazzo Ducale,  sino ad arrivare alla suggestiva Piazza monumentale attorniata dal Palazzo del Podestà, dalla collegiata Romanica e dalla torre Viscontea, di cui è visitabile l’interno ed è possibile la salita a 35 metri d’altezza per godere dello splendido panorama della Val d’Arda.

Ed inoltre possiamo accompagnarvi nella visita di altri bellissime attrattive: il borgo medioevale di Vigoleno, l’abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba, i resti archeologici di Veleia Romana, il castello di Gropparello, e tanto altro!!

E per gli amanti della Buona tavola, proponiamo inoltre itinerari enogastronomici! Visite a vigneti e cantine, caseifici di produzione di grana padano, salumifici… ovviamente con tanto di degustazione finale!